215
Bambini coinvolti ogni anno
40
Insegnanti ed educatrici
14anni
Fascia d’età coinvolta: 0-14 anni
3
Strutture coinvolte
Ministero dell’Istruzione, AOPI
A partire dal 2019 ABF ha implementato i progetti Art & Music Labs – al cui centro sono posti i linguaggi espressivi propri dell’arte e della musica quali risorse per favorire, sostenere e promuovere i talenti di ciascuno. Parallelamente ABF promuove nella propria rete di Scuole e nelle Scuole in Ospedale aderenti ad AOPI l’impiego delle nuove tecnologie per l’educazione: prezioso strumento di comunicazione e di integrazione curricolare, finalizzato al miglioramento della qualità e volto all’innovazione didattica.
Il progetto – che rappresenta una innovazione significativa sul piano della promozione delle nuove tecnologie per l’innovazione didattica – ha la finalità di creare e mantenere le condizioni che rendano i devices veri e propri strumenti a sostegno, integrazione e arricchimento dei processi di apprendimento.
La biblioteca digitale – ABF TeachBus – messa a disposizione di ciascuna scuola accoglie tutti i devices necessari per lo sviluppo del progetto.
Inoltre, ogni device è consegnato allo studente già customizzato con contenuti e applicazioni accuratamente scelti anche sulla base della fascia di età e – terminato il ciclo di studi – torna all’interno della biblioteca digitale pronto per essere nuovamente destinato.
Il progetto include infine l’elaborazione di una piattaforma online per gli ABF Labs, che offrirà l’accesso a una ricca selezione di contenuti educativi, e la formazione e l’inserimento all’interno dell’organico docente delle scuole della figura dell’atelierista digitale: un bibliotecario 4.0 specializzato nell’impiego delle nuove tecnologie per l’educazione che, in team con il gruppo di lavoro ABF, promuoverà nuove e trasversali prospettive di utilizzo degli strumenti tecnologici per gli studenti, supportando insegnanti e famiglie nel migliore utilizzo di questi dispositivi.
In Italia l’informativa ISTAT di aprile 2020 ci dice che fra i minori fino a 17 anni, il 57% deve condividere il proprio PC o tablet e il 12,3% non ne dispone affatto, e che fra coloro che hanno navigato negli ultimi 3 mesi il 34% ha competenze basse e il 32% solo abilità di base. Inoltre, l’indagine OCSE del 2018 rivela che in Italia quasi la metà degli insegnanti (48%) non ha mai ricevuto un training formale sull’uso delle nuove tecnologie per la didattica e solo poco più di 1 su 3 (36%) si sente particolarmente preparato nell’utilizzarle. Nonostante il fatto che l’utilizzo delle nuove Tecnologie della comunicazione e dell’informazione (Information and Communication Technologies, ICT) da parte degli individui e delle famiglie rappresenti uno dei traguardi fondamentali delle politiche d’inclusione sociale e culturale dell’Unione Europea – risultando tra le competenze chiave – il livello di alfabetizzazione generale risulta quindi molto basso.
Questo progetto è parte del Programma di Intervento Break The Barriers, che ha come obiettivo il sostegno e la promozione di progetti che aiutino le fasce più deboli della popolazione in Italia e nei Paesi in Via di Sviluppo, dove condizioni di povertà, malattie, malnutrizione e complesse situazioni sociali invalidano o riducono le aspettative di vita. La Fondazione vuole promuovere interventi a favore della salute, l’istruzione e l’integrazione sociale e vuole farlo andando, ove possibile, a misurare l’impatto del proprio intervento allo scopo di migliorarlo continuamente.
Località PROGETTO IN CORSO