Compliance
ABF ha costruito un modello di controllo in applicazione del D.lgs 231/2001 (il Modello 231) in tema di disciplina della responsabilità amministrativa degli enti.
Gli enti possono essere ritenuti responsabili, e conseguentemente sanzionati, in relazione a taluni reati commessi o tentati, nell’interesse o a vantaggio dell’ente stesso, da soggetti operanti in “posizione apicale” o da “soggetti sottoposti”. L’ente tuttavia non risponde se dimostra di aver “adottato ed efficacemente attuato” un modello di controllo tale da prevenire la commissione dei reati.
Il modello ABF è composto dal Collegio Sindacale, dall’Organismo di Vigilanza (OdV), da una società esterna incaricata del lavoro di certificazione del bilancio (KMPG) e del controllo contabile trimestrale.
Modello 231
Attraverso l’adozione volontaria del modello, la Andrea Bocelli Foundation ha voluto rafforzare gli strumenti di tutela e garanzia nel perseguimento della propria missione al fine di tutelare e rispettare valori quali trasparenza, etica, correttezza e riassumubili in una serie di azioni e atteggiamenti tradotti in parole quali adesione, conformità, rispetto delle regole.
Codice etico
Unitamente al modello 231 il Consiglio di Amministrazione ha approvato il Codice Etico di Andrea Bocelli Foundation.
Il Codice Etico è lo strumento che raccoglie le buone pratiche di comportamento, sancisce i principi sui quali ABF attua il proprio lavoro facendo una distinzione tra i comportamenti coerenti con il codice e quelli che non lo sono. Il Codice ha il fine anche di orientare i comportamenti individuali limitando quanto più possibile l’arbitrarietà.
L'organismo di vigilanza
L’ Organismo di Vigilanza (OdV) ha il compito di vigilare sul funzionamento, l’efficacia e l’osservanza del Modello, nonché sulle sinergie tra il Codice Etico e il Modello stesso. L’OdV, scelto e nominato dal Consiglio di Amministrazione, opera secondo compiti e funzioni definiti in apposito e comunque in conformità a quanto previsto dal D.Lgs. 231/2001.