Un teatro di Firenze, la banda musicale della Guardia di Finanza, la voce del Maestro, le parole della direttrice…

Così è iniziato il mio percorso nell’ABF.

Timorosa, un anno fa decisi di bussare alla loro porta. Sono stata accolta in una grande famiglia, con il sorriso e altrettanta gentilezza, allora come ora. Ciascuno di loro mi ha insegnato qualcosa, aiutandomi a crescere e a comprendere quel lavoro tanto impegnativo quanto appagante del volontario.

Nel vedere il riscontro positivo del mio operato ho imparato la lezione più importante: aiutare il prossimo colma il cuore di gratitudine. Giorno per giorno noto con quanta determinazione e passione ogni persona si impegna a raggiungere nobili traguardi e questo mi spinge a fare lo stesso.

Come dice il Maestro “ognuno di noi ha diritto ad una possibilità per migliorarsi” ebbene questo rappresenta per me l’ABF.

Spero che sia l’inizio di un lungo percorso insieme.

Anna