Ho conosciuto Haiti grazie alla Fondazione Andrea Bocelli ed all’invito, ricevuto recentemente, ad andarvi insieme a loro. Quando sono arrivata sul posto, non ho guardato l’isola dalla campagna, i grattacieli nella città di Port au Prince o le loro attività. Ho guardato la risorsa più preziosa dell’isola….la gente di Haiti Quello che ho visto è stato uno spettacolo incredibile. Queste persone sono fra le più forti, orgogliose, cortesi e creative che io abbia avuto l’onore di incontrare. Le condizioni di vita in cui così tante di loro vivono, a vederle di persona. ti spezzano il cuore.
Per capire cosa stia facendo la Fondazione Andrea Bocelli, tutto ciò che si deve fare è ricordare la parola “opportunità”. L’opportunità arriva sotto svariate forme, come mi è stato possibile vedere durante questo viaggio.
I camion cisterna di ABF vengono inviati, parecchie volte al giorno sei giorni alla settimana, a Cité Soleil. Uno degli slum cruciali di questo paese. Abbiamo visitato un ospedale pediatrico locale, St. Damien Hospital, che dove ABF sostiene il progetto dedicato ai piccoli nati con il virus HIV/AIDS. Queste vittime innocenti hanno ora l’opportunità di trattamenti specifici grazie alla generosità della Fondazione. Questi bambini hanno la possibilità di sopravvivere! Nel programma HIV ABF supporta anche la distribuzione di cibo come ulteriore aiuto ai pazienti. Quest’opportunità garantisce a molte famiglie la possibilità della pura esistenza con cibo e acqua che siano sicuri da mangiare e da bere. Molti di noi considerano ciò come scontato, e per questi individui significa la sopravvivenza per le loro famiglie!

Nelle baraccopoli di Cité Soleil si costruiscono case molto piccole in cemento e mattoni. Quest’opportunità che offre ABF consente condizioni di vita durevoli e più sicure per le unità familiari.
Abbiamo visitato altri siti, come un nuovo grande centro vocazionale, ma gli ultimi sono quelli che hanno toccato il mio cuore immensamente. Siamo andati in 2 delle scuole che ABF ha costruito, in partnership con Fondation St Luc, e messo a disposizione degli abitanti di Haiti in molte delle aree più povere. Gli edifici erano grandi, aperti, con colori tenui sui muri che davano un senso di sicurezza, certamente favorevoli all’apprendimento da parte dei bimbi. I bambini fieri nelle loro uniformi scolastiche sono incredibili! I loro sorrisi sono enormi e i loro occhi sfavillano alla vista di noi visitatori che veniamo a vedere loro, e la loro scuola di cui sono così orgogliosi. Questi bambini hanno una grande opportunità: imparare. Ed è ciò che, fortemente, vogliono. I loro abbracci e baci sono stati una vera benedizione. Il loro affetto così puro ha davvero toccato la mia anima. Non avevo ancora ricevuto tanto affetto da queste piccole dolci creature. In classe erano molto attenti e gli insegnanti hanno fatto veramente un ottimo lavoro con tutti loro!
Per quanto grande sia stata la mia esperienza nell’apprendere ciò che ABF sta facendo, ho verificato ci sia bisogno di molto più aiuto per aumentare lo sviluppo e continuare ad aiutare questi residenti e per dare loro di più. Quindi, dare loro opportunità di vita, di apprendimento e la possibilità di raggiungere e ottenere la propria indipendenza. Nessun contributo è troppo piccolo, perche ogni persona può aiutare e quando ognuno di noi lo fa diventa grande, veramente grande!
Tutti i contributi di qualunque dimensione siano possono servire per costruire case sicure, scuole e materiale scolastico di cui questi bambini hanno così disperatamente bisogno per imparare. Strumenti di apprendimento che gli insegnanti possono utilizzare per dare a questi bambini di Haiti un futuro, un’opportunità.
Sono pronta a ritornare a Haiti!

Teresa J Huber
Dayton, Ohio