ABF Masterclass di Alto Perfezionamento in Canto Lirico – ED. 2025
c/o Accademia della Musica ABF “Franco Corelli” di Camerino da lunedì 28 luglio a domenica 3 agosto 2025

ISCRIZIONI APERTE DAL 4 AL 15 GIUGNO 2025

1. PROGRAMMA

L’ ABF Globalab è un programma che integra percorsi di orientamento scolastico e professionale, accomunati da una metodologia pratico-esperienziale e da una forte impronta vocazionale. Attraverso attività laboratoriali, tenute da formatori e formatrici ABF, il programma mira a potenziare e orientare i giovani favorendo:

  • L’emersione e la valorizzazione delle conoscenze, competenze e abilità tecniche e trasversali già possedute dai partecipanti.
  • Il potenziamento delle competenze trasversali, come leadership, problem solving, self-marketing, competenze emotive e socio-relazionali.
  • Lo sviluppo di nuove prospettive di crescita e il sostegno alla (ri)collocazione in ambito formativo e/o lavorativo.
  • L’empowerment globale dei giovani, attraverso l’auto-narrazione, l’auto-riflessività e la capacità di proiettarsi nel futuro con consapevolezza e fiducia.

Il programma promuove un approccio collaborativo e cooperativo, basato sul principio del “learning by doing” e sul coinvolgimento attivo dei partecipanti, sia nella vita comunitaria che nello sviluppo di progettualità concrete. In questo modo, ABF Globalab rappresenta uno spazio dove apprendimento, creatività e inclusione convergono per favorire la crescita personale, professionale e comunitaria dei giovani, attraverso attività di orientamento accademico, vocazionale e professionale, che permettano l’emersione e la valorizzazione di talenti individuali e collettivi.

All’interno della cornice del programma ABF Globalab, si definiscono, quindi, i progetti ABF Alta Formazione rivolti a musicisti, cantanti lirici e interpreti di tutte le nazionalità tra i 16 e 35 anni. Ogni Masterclass accoglie talenti selezionati in base a criteri socioeconomici e alla solida preparazione nel repertorio musicale specifico. Il programma si svolge presso l’Accademia di Musica di Camerino ABF “Franco Corelli”, terzo intervento di ricostruzione della Fondazione Andrea Bocelli nell’area del cratere dopo il terremoto del 2016, simbolo di resilienza e impegnata nella formazione di artisti, contribuendo allo stesso tempo alla rinascita culturale e sociale della comunità locale.

 

2. PROGETTO

La Masterclass di Alto Perfezionamento in Canto Lirico prevede un percorso formativo integrato composto da tre aree principali:

  • Tecnica vocale e interpretazione a cura di Serena Gamberoni e Davide Cavalli, docenti esperti dell’Accademia di Alto Perfezionamento del Teatro Carlo Felice di Genova, con lezioni individuali e sessioni di registrazione professionale finalizzate al perfezionamento artistico.
  • Sviluppo delle competenze trasversali, attraverso un percorso integrato e strutturato in più fasi, guidato da psicologhe e orientatrici ABF e finalizzato al potenziamento delle competenze trasversali e all’orientamento personale e professionale dei partecipanti.
  • Approfondimento interpretativo a cura della pianista concertista Gloria Campaner, ideatrice del #C Sharp Method, con focus su consapevolezza scenica e capacità espressive.

Il percorso si articola in sessioni di formazione intensive seguite da un accompagnamento continuativo, volto a favorire la crescita personale e professionale dei partecipanti e supportare il loro percorso di carriera.

 

3. OBIETTIVI

  • Formazione artistica e professionale personalizzata, con focus su tecnica vocale, interpretazione scenica e repertorio lirico
  • Crescita personale e sviluppo delle soft skills
  • Opportunità concrete di visibilità attraverso il concerto finale e il networking con esperti del settore
  • Orientamento al percorso di carriera

4. TEMPI E MODALITA’ DI SVOLGIMENTO

La Masterclass si svolgerà in formula residenziale presso l’Accademia della Musica ABF “Franco Corelli” di Camerino, dal 28 luglio al 3 agosto 2025.

  • Arrivo: domenica 27 luglio
  • Attività didattiche: da lunedì 28 luglio a venerdì 1 agosto
  • Concerto finale pubblico: sabato 2 agosto
  • Partenza: domenica 3 agosto

La Fondazione Andrea Bocelli si farà interamente carico delle spese di viaggio, vitto e alloggio di tutti i partecipanti e per tutta la durata della Masterclass.

 

5.  DESTINATARI

La call è aperta a cantanti lirici professionisti di tutti i registri vocali e di ogni nazionalità, di età compresa tra i 20 e i 35 anni, nazionali ed internazionali.

In fase di selezione saranno individuati fino al 25% di partecipanti provenienti da altre realtà internazionali. La percentuale potrà essere modificata in fase di selezione ad insindacabile giudizio della Commissione sulla base della qualità delle proposte pervenute.

I posti disponibili sono limitati a un massimo di 7 partecipanti, per garantire un’esperienza formativa di altissimo livello con attenzione personalizzata.

L’Andrea Bocelli Foundation si riserva la possibilità di riaprire i termini di scadenza in caso di mancato esaurimento delle risorse disponibili; rifinanziare il bando con ulteriori risorse; chiudere anticipatamente il bando così come modificarne aspetti temporali.

 

6.  COMMISSIONE DI VALUTAZIONE

La direzione artistica e la commissione di selezione, composte da figure di spicco del mondo culturale e musicale, tra cui Serena Gamberoni, Davide Cavalli e rappresentanti di ABF, valuteranno i candidati in base a:

  • Talento e competenza tecnica
  • Originalità e interpretazione
  • Motivazione, attitudini e potenzialità artistiche

 

7.  MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE E SCADENZE PER LA CONSEGNA

Per partecipare al bando, presentare:

  • Lettera motivazionale
  • Curriculum artistico
  • Repertorio musicale
  • Fotocopia del documento in corso di validità del/i sottoscrittore/i
  • 2 Video che documentano l’esecuzione di due arie a scelta rispettando i seguenti requisiti:
    • Ogni video dovrà mostrare l’esecuzione integrale di uno dei brani scelti
    • Qualità tecnica: I video devono essere registrati in alta qualità, con una buona visibilità e chiarezza audio. Si consiglia di evitare video registrati in ambienti rumorosi o con scarsa illuminazione.
    • I video potranno essere allegati sia come link a visualizzazione

La proposta (contenente le componenti di cui sopra) dovrà essere inviata all’indirizzo di posta elettronica abfmasterclass@andreabocellifoundation.org recando come oggetto la seguente dicitura:

“ABF Masterclass ed. 2025 – candidatura Canto Lirico”

NB: Le proposte dovranno pervenire, pena l’esclusione, entro le 23.59 di domenica 15 giugno 2025

8. INFORMAZIONI E CHIARIMENTI

Per ulteriori informazioni e chiarimenti tutti i soggetti interessati potranno rivolgersi a:

Referente progetti ABF Alta Formazione: Maria Chiara Giorgini – tel: 353 470 8608

 

9. TRATTAMENTO DEI DATI

Ai sensi dell’art.13 del D. Lgs. 196/2003 e del Reg. UE 2016/679 i dati personali raccolti dalla Andrea Bocelli Foundation saranno trattati ai fini del procedimento per il quale sono richiesti e verranno utilizzati esclusivamente per tale scopo e nel rispetto degli adempimenti previsti dalla normativa vigente. Il loro conferimento ha natura obbligatoria ed il rifiuto a rispondere comporterà l’impossibilità di procedere all’istruttoria e adottare i successivi provvedimenti. Eventuali trattamenti che perseguano ulteriori e diverse finalità saranno oggetto di specifico consenso.

I dati saranno conservati garantendo la loro sicurezza e riservatezza con adeguate misure di protezione, al fine di ridurre i rischi di distruzione o perdita, anche accidentale, dei dati, di accesso non autorizzato, o di trattamento non consentito o non conforme alle finalità della raccolta.

Il Direttore Generale, Dott.ssa Laura Biancalani

I Docenti


Serena Gamberoni

Serena Gamberoni inizia giovanissima lo studio della musica prima come violinista e successivamente come cantante. Frequenta diversi masterclass con Franca Mattiucci, Luigi Alva, Renato Bruson, Piero Cappuccilli, Maria Chiara, Ghena Dimitrova e Gabriella Tucci. Allieva del soprano Alida Ferrarini, studia poi con Raina Kabaivanska e Lella Cuberli e Gabriella Ravazzi.

Nel 2000 ha tenuto il suo primo concerto e debutta nella sua prima opera come Zerlina e nel 2004 risulta vincitrice del Concorso Europeo ASLICO per i ruoli di Adina in Elisir d’Amore e Sophie in Werther.

Debutta giovanissima al Teatro Carlo Felice prima come Giannetta in Elisir d’amore, per tornare poi negli anni successivi come Susanna nelle Nozze di Figaro e poi Oscar in Un ballo in maschera, Norina in Don Pasquale, Mimì in Boheme, Micaela in Carmen e Donna Anna in Don Giovanni.

Ha inaugurato la stagione 2006/2007 del Teatro San Carlo di Napoli come Nannetta in Falstaff diretta da Jeffrey Tate ed ha successivamente debuttato nei raggiorni Teatri italiani (Torino, Bologna, Parma, Arena di Verona) in opere come L’Elisir d’amore, Così fan tutte, Don Pasquale, Die Zauberflöte, Un ballo in maschera, La Bohéme, Falstaff, Romeo et Juliette, Gianni Schicchi incidendo anche Orphée et Eurydice al fianco di Roberto Alagna in una nuova produzione al Teatro Comunale di Bologna. Ha debuttato alla Scala e al Covent Garden in nuove produzioni di Un Ballo in Maschera, che canterà anche all’Opera di Roma e alla Fenice per l’apertura della stagione 2017 diretta da Myung Whun Chung prima di tornare al Covent Garden per un nuovo Così fan tutte, ripreso poi più volte negli anni successivi.

L’anno 2019 la vede protagonista come interprete mozartiana prima al Maggio Musicale Fiorentino e poi sotto la bacchetta di Riccardo Muti nella veste di Contessa, prima di affrontare nuovi debutti come Alice nel Falstaff nel Circuito Emiliano.

Esegue diversi concerti in streaming durante la pandemia, partecipando per Sky ad un progetto su Dante e a diverse serate per il Teatro Carlo Felice.

Ha partecipato al progetto cinematografico patrocinato dalla Rai sui “Pagliacci” di Ruggero Leoncavallo nel ruolo di Nedda con un progetto pilota con la realtà aumentata.

Tra gli impegni recenti e futuri, Simon Boccanegra al Teatro Massimo di Palermo, Così fan tutte alla Royal Opera House di Londra e al New National Theatre di Tokyo, Mimì al teatro Carlo Felice di Genova, Fedora in una nuova produzione al Teatro alla Scala con la regia di Mario Martone, La Rondine con la London Symphony Orchestra diretta dal Maestro Tony Pappano e una nuova produzione al Teatro alla Scala dell’”Opera Seria” che andrà anche al Teatro an der Wien nel 2026.

Da Marzo 2021 si occupa di formazione e ricopre il ruolo di insegnante e coordinatrice dell’Accademia del Teatro Carlo Felice e dal 2022 ha la direzione artistica del programma Global lab che si occupa di formazione e masterclass per ABF (Andrea Bocelli Foundation).

Nel 2023 viene invitata prima con insegnante prima all’interno di Wexford Opera Academy e subito dopo al Royal College of London dove tornerà anche a ottobre 2024.

Sempre a ottobre 2024 è invitata come Relatrice al V convegno di Glottodidattica Teatrale a Madrid. 

Davide Cavalli ha iniziato gli studi di pianoforte con Alfredo Speranza, diplomandosi con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio Luisa D’Annunzio di Pescara. Successivamente ha frequentato i corsi di perfezionamento di Edith Fischer, Robert Szidon, Aquiles Delle Vigne e Pier Narciso Masi e ha conseguito, con il massimo dei voti e la lode, i Diplomi Accademici di II livello in Discipline Musicali nella classe di Pianoforte di Roberto Cappello e nella classe di Musica da Camera di Pierpaolo Maurizzi e il Biennio formazione docenti per l’abilitazione all’insegnamento del Pianoforte presso il Conservatorio Arrigo Boito di Parma.

Si è esibito come solista e in formazioni da camera presso prestigiosi enti ed istituzioni musicali quali la Odessa Philarmonic Society, la Fondazione Hindemith di Blonay, il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano, il Conservatorio di Ginevra, il Conservatorio di Milano, il Festival della Valle d’Itria, il Conservatorio di Città Reale, lo Schubert Club di Saint Paul e la University of Minnesota. Ha inoltre tenuto concerti presso l’Église de Saanen e l’Auditorium Kirchgemeindehaus di Gstaadt, il Teatro dell’Opera di Tel Aviv, l’Etihad Museum di Dubai, l’Eglise Saint Marc di Bruxelles, la Salle des Arts di Parigi, la Sala Joaquín Turina di Siviglia, il Teatro La Fenice di Venezia, il Teatro Municipale di Piacenza, il Teatro Regio

e l’Auditorium Paganini di Parma, il Teatro Alighieri di Ravenna, il Palacultura di Messina, a

Praga, Barcellona, Des Moines (Iowa), Milwaukee, Philadelphia. Nell’ambito dell’Internationales Kammermusik Festival Austria ha registrato per la radio e televisione austriaca (ORF) presso la Stift Altenburg Bibliothek le Suites per duo pianistico di Sergej Rachmaninov.

È vincitore assoluto dei concorsi internazionali Seiler Piano Competition di Creta, Frédéric Chopin di Roma e Camillo Togni di Brescia. Ha inoltre ottenuto il primo premio assoluto in numerosi concorsi pianistici nazionali.

Svolge un’intensa attività nel teatro musicale collaborando con il Festival di Salisburgo, il Ravenna Festival, il Teatro dell’Opera di Roma, il Festival Verdi di Parma, diretto da Riccardo Muti, Patrick Fournillier, Ottavio Dantone, Andrea Battistoni, Antonio Greco, Nicola Paszkowski, Stefano Montanari, Maurizio Zanini e con le regie di Graham Vick, Pier Luigi Pizzi, Cristina Mazzavillani Muti, Micha van Hoecke, Chiara Muti, Shirin Neshat, Cesare Lievi, Emilio Sagi, Michele Mirabella, Andrea De Rosa.

Collabora regolarmente con l’Orchestra giovanile Luigi Cherubini ed ha partecipato alle tournées de I Due Figaro di Saverio Mercadante al Teatro Colón di Buenos Aires, Il Trovatore alla Royal Opera House di Muscat in Oman, Rigoletto presso il Baharain National Theatre, Falstaff e Macbeth al Savonlinna Opera Festival in Finlandia ed ai concerti Le vie dell’Amicizia diretti da Riccardo Muti a Kiev, Teheran, Atene e Yerevan. Dal 2008 partecipa in qualità di Maestro di sala, alle Trilogie d’autunno organizzate dal Ravenna Festival e realizzate al Teatro Alighieri di Ravenna con la regia di Cristina Mazzavillani Muti. Nel 2012, sempre come Maestro di sala, ha partecipato alla produzione La Battaglia di Legnano nell’ambito del Festival Verdi presso il Teatro Regio di Parma con la regia di Pier Luigi Pizzi.

In occasione delle celebrazioni del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, ha partecipato al progetto Echi notturni di incanti verdiani in collaborazione con Rai 1, presso la casa natale del Maestro a Roncole di Busseto, realizzando l’arrangiamento musicale delle scene di morte delle eroine della Trilogia popolare. Nel 2014 ha preso parte alla produzione di Manon Lescaut di Giacomo Puccini diretta da Riccardo Muti con Anna Netrebko e Yousif Eyvazov nel ruolo dei protagonisti presso il Teatro dell’Opera di Roma in qualità di Maestro sostituto. Il 19 dicembre 2014, nel decimo anniversario della morte di Renata Tebaldi, ha eseguito la Petite Messe Solennelle di Gioachino Rossini nella Basilica di San Marino. Nel 2015 e 2017 è stato Maestro sostituto negli allestimenti diErnani e Aida di Giuseppe Verdi al Festival di Salisburgo con la direzione di Riccardo Muti. Il cast di Aida prevedeva Anna Netrebko, Francesco Meli, Ekaterina Semenchuk e Luca Salsi nei ruoli dei protagonisti. Dal 2015 è pianista della Riccardo Muti Italian Opera Academy.

Nel 2019, insieme a Francesco Meli, si è esibito a Roma a Palazzo Madama, nel ciclo Senato & Cultura in occasione del premio alla carriera consegnato a Franco Zeffirelli dalla Presidente del Senato. Insieme al baritono Luca Micheletti, alla presenza del Presidente della Repubblica, ha eseguito a Ravenna Il Conte Ugolino di Gaetano Donizetti, in occasione dell’apertura delle celebrazioni per i 700 anni della morte di Dante Alighieri. Nelle stagioni 2020/2021 si è esibito in recital al Teatro La Fenice di Venezia, al Teatro dell’Opera di Tel Aviv, a Palazzo Farnese di Piacenza e all’Etihad Museum di Dubai insieme a Francesco Meli, Luca Salsi, Serena Gamberoni e alla violinista Laura Marzadori, primo violino di spalla dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano. È Direttore musicale dell’edizione 2022 dell’Accademia di Alto Perfezionamento per cantanti lirici del Teatro Carlo Felice di Genova. È docente di Pianoforte presso il Liceo Musicale Antonio Canova di Forlì. Dichiara infine di possedere una buona conoscenza della lingua francese e conoscenza di base della lingua inglese.

Gloria Campaner

Si è seduta al piano la prima volta a soli 4 anni e a 11 era già protagonista sul palco insieme ad una orchestra sinfonica. In oltre trent’anni di carriera si è esibita in tutti i continenti, in sale prestigiose come la Carnegie Hall di New York, l’Auditorium Parco della Musica di Roma, la Cadogan Hall di Londra, la Kioi Hall di Tokyo e l’Arena di Verona, spingendosi anche in luoghi remoti e inusuali del pianeta per portare la musica oltre i confini – dalla città sperimentale di Auroville in India all’Isola di Pasqua, fino alla Favela Rocinha di Rio de Janeiro e alle townships di Città del Capo in Sud Africa – senza mai perdere di vista l’impegno nel sociale.

Veneta, classe 1986, Gloria Campaner è considerata una delle pianiste più versatili e trasversali della sua generazione, arrivando a sperimentare nuovi linguaggi e interazioni tra la musica classica ed altre forme artistiche: contaminazioni con il jazz (ha collaborato con Stefano Bollani, Leszek Mozdzer e Franco D’Andrea), con la musica elettronica (Alioscia Bisceglia dei Casino Royale, Boosta dei Subsonica), con la danza contemporanea e persino con la scultura (ha suonato le “pietre sonore” di e con Pinuccio Sciola) e la letteratura (il progetto dedicato a Beethoven con Alessandro Baricco e l’Orchestra da Camera Canova portato in scena all’Arena di Verona e al Teatro Comunale di Ferrara in streaming per tutte le scuole d’Italia). Ha inciso per EMI, Warner Classics e Sony Music.

Di recente, nel pieno di una carriera globetrotter, ha deciso però di sospendere sine die l’attività concertistica. Non per fermarsi, ma per indagare ancora linguaggi inediti e un nuovo modo di ‘servire la musica’. O meglio, i musicisti. È nato, così, il progetto “C# See Sharp” per allenare i giovani talenti a guardarsi dentro e ‘guardare oltre’, per vincere le proprie le paure, esprimere la creatività e mettere a fuoco le emozioni. Ora Gloria ha una competenza in più da spendere, quella di performing coach. ”Ho conosciuto ansie e vertigini prima di entrare in scena, non sapevo a chi chiedere aiuto. Dobbiamo affrontare la gestione delle emozioni anche nella musica classica”. Un training pensato per i talenti artistici, ma buono per chiunque si trovi a dover affrontare una qualunque performance in pubblico. Tant’è che tiene regolarmente seminari e masterclass in tutto il mondo.

Sempre nell’ottica di acquisire nuove competenze ed esperienze legate al mondo dello spettacolo, Gloria Campaner si sta interessando alla regia d’opera, alla direzione di palcoscenico e in generale al teatro musicale. Già direttrice artistica del MAP Festival di Taranto, dell’Associazione Bellini di Messina e del Festival friulano “Nei Suoni dei luoghi”, nel 2024 insieme a Nicola Campogrande ha creato “Seven Springs – Il suono della Holden”, la prima avventura musicale della Scuola Holden di Torino.