I talentuosi giovani haitiani, protagonisti del progetto musicale ideato da ABF e da Fondation St Luc Haiti, accanto al Maestro Bocelli sulla ribalta del celebre Madison Square Garden.

Un Natale speciale quello di “Voices of Haiti” a New York. Ad un anno dall’ ultimo viaggio fuori dal loro Paese, anno durante il quale hanno continuato a lavorare duramente e con disciplina ogni sabato condividendo nuovi obiettivi e piccoli entusiasmanti risultati, i giovani coristi hanno preso i loro zainetti e sono volati alla volta di New York.

Questa nuova esperienza si aggiunge alla già gioiosa partecipazione del coro al nuovo CD “Sì” del fondatore ABF Maestro Bocelli uscito lo scorso 26 ottobre e che vede “Voices of Haiti” tra gli ospiti in due brani. Una partecipazione nata dalla volontà dello stesso artista e della fondazione che porta il suo nome di creare costantemente occasioni per dare voce e opportunità ai piccoli cantori, nella piena espressione della mission della ABF: Empowering People and Communities.

L’agenda dei giovani haitiani in New York li ha visti impegnati una settimana, tra prove ed esibizioni quali tra tutte i due concerti del Maestro Bocelli al Madison Square Garden davanti a caloroso pubblico che ne ha accolto e sostenuto l’esibizione con fragorosi applausi e sentita emozione.

La trasferta è stata per i giovani coristi anche una occasione per partecipare ad alcuni incontri con amici e sostenitori della ABF portando la loro testimonianza e la loro vitalità. Inoltre sono state organizzate per loro una serie d’iniziative interdisciplinari che nascono dalla volontà di offrire loro, ad ogni viaggio, una esperienza formativa a largo spettro e che comprenda un approfondimento sulla cultura, su usi e costumi dei Paesi che ne ospitano le esibizioni.

La rinnovata presenza del coro di voci bianche caraibico accanto al Maestro Bocelli mira a focalizzare l’interesse internazionale su Haiti, celebrando la forza dei suoi colori e della sua popolazione in un messaggio dalla valenza universale, quello della musica.

E questa rinnovata presenza è stata possibile grazie a tanti amici e sostenitori quali Sabrina and Mike Ferry and their network, Gelb production, Intimissimi, Falconeri, Moncler, Sarabanda, Everlast, Gianna Meliani, Renzo e Arianna Rosso, Only the Brave Foundation, Abraham Kadar, Ribalta Restaurant, MSC Cruises, Avion Group, Sugar Music, Sultana Distribution, DHL , Carrie e Aron Rubinstein, Sing for Hope e Monica Yunus,  Stefano Marinari e Luca Rossetti, Run Multimedia, Massimo Nebuloni e Alex Monti, Sara Formicola, Andrea Bocelli Team ( Luca Scota, Paolo Marchetti, Ivano Berti, Andrea Taglia, Francesco La Camera, John Gibbon), Studio Legale LCA, Rhona Samuels, Olimpia Hildago. Grazie ai membri dei team ABF e Fondation St Luc, ai maestri Eugene Kohn, Malcolm Merriweather, Wenson Delice.

Le “voci di Haiti”, dirette dal Maestro Malcolm J. Merriweather, hanno già all’attivo alcune importanti esibizioni internazionali, dalle Nazioni Unite al Teatro del Silenzio, dal Lincoln Center Global Exchange all’udienza generale con Papa Francesco.

Il coro è composto da sessanta bambini haitiani di età compresa tra i nove ed i quindici anni, provenienti dalle aree più vulnerabili di Port-au-Prince. Tra loro, molti vivono in Cité Soleil, la baraccopoli più grande della capitale. Grazie alla musica hanno avuto la possibilità di uscire dalla violenza e dalla povertà, lavorando duramente sul loro potenziale. Lavorando sul talento di ciascuno, creando occasioni di crescita e di formazione, si creano opportunità preziose per loro stessi, il gruppo e l’intera comunità.

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